Nutrizione sportiva

“La Nutrizione costituisce la base di un programma di allenamento”
J.S. Volek 2000

Una nutrizione scorretta può infatti vanificare i miglioramenti della performance ottenibili con i migliori allenamenti. Diventa quindi indispensabile ottimizzare le abitudini alimentari nello sviluppo di un programma di allenamento.

Gli obiettivi della nutrizione sportiva sono:

• fornire un adeguato apporto di fluidi e nutrienti
• mantenere le riserve energetiche
• promuovere la performance
• facilitare la digestione
• ridurre la fatica
• attenuare lo stress metabolico
• velocizzare il recupero
• aiutare lo sviluppo di massa muscolare

A questo punto è importante definire sia la tipologia di atleta che l’obiettivo dello stesso.
Gli sport si dividono infatti in tre categorie: sport di potenza in cui sono richiesti sforzi molto intensi e di breve durata (sollevamento pesi, corsa 100m, arti marziali ecc), sport di resistenza in cui sono richiesti sforzi di intensità lieve o moderata ma protratti nel tempo (maratona, marcia, sci di fondo ecc) e sport misti in cui sforzi brevi e intensi sono intervallati da sforzi più blandi (calcio, pallavolo, tennis ecc..).

Queste tre categorie di sport richiederanno tre diversi approcci nutrizionali per massimizzare, sulla base anche dell’obiettivo del singolo atleta, la performance e/o l’ipertrofia.
In questo studio è inoltre possibile effettuare l’analisi segmentale che permette, qualora se ne abbia l’esigenza, di determinare eventuali differenze tra la muscolatura delle singole regioni del corpo. E possibile fare confronti fra arti superiori sinistro e destro, arti inferiori sinistro e destro, emisoma sinistro ed emisoma destro, emisoma superiore ed emisoma inferiore.

Lo scopo della nutrizione sportiva è quindi quello di elaborare piani alimentari personalizzati sulla base dell’individualità della persona atti al miglioramento della performance, collaborando, eventualmente anche con personal trainer o allenatori.